L’esperienza nella Grande Mela sta regalando grandi emozioni agli atleti rossoverdi dell Ternana Marathon club. Davanti al marchio del Prosciutto di Norcia IGP, non ha saputo dire di no ad una foto il cantautore italiano Gianni Morandi. Prosegue intanto la campagna ‘Prosciutto, Sport e Salute’.
Meglio assumere prosciutto prima o dopo l’allenamento? Perché?
Il Consorzio di Tutela del Prosciutto di Norcia IGP lo ha chiesto alla biologa nutrizionista, dottoressa Eleonora Teodori di Terni, che segue tra gli altri anche alcuni atleti della Ternana Marathon club, in questi giorni impegnata a New York per la 48esima Maratona della Grande Mela.
«Una porzione di crudo può essere molto utile nel pre-allenamento, al fine di rendere disponibili al muscolo gli aminoacidi ramificati che serviranno alla sua “ricostruzione” una volta terminato l’allenamento. Subito dopo uno sforzo fisico, invece, il muscolo è affamato di zuccheri in quanto essi sono il loro carburante preferenziale. Di conseguenza subito dopo l’attività fisica serve assumere carboidrati, anche con alto indice glicemico (frutta, riso, pane, fette biscottate…) i quali stimoleranno l’ormone insulinico che li dirotterà a ripristinare le riserve di glicogeno nel muscolo, anziché nel tessuto adiposo come accadrebbe per un sedentario. Conseguentemente al lavoro muscolare parte delle proteine che lo costituiscono possono danneggiarsi, rilasciando in circolo aminoacidi liberi. Assumere proteine subito dopo lo sforzo fisico, dunque, servirebbe solo ad un inutile sovraccarico di lavoro per fegato e reni che saranno obbligati a smaltire tale eccesso. Consigliabile invece assumerle ad esempio a cena, se ci si è allenati il pomeriggio, anche perché la riparazione dei tessuti e la nuova sintesi di massa muscolare avviene lentamente e per la maggior parte, nella fase di riposo notturno. Il prosciutto crudo, accompagnato da un bel piatto di verdure, sia cotte che crude, può essere un pasto ad hoc per lo sportivo».
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